venerdì 18 aprile 2014

Ad ognuno il suo!

Prima di iniziare a seminare può essere utile far apprezzare ai bimbi alcune differenze importanti tra i vari tipi di ortaggi.
Una prima distinzione potrebbe essere quella tra frutti-semi, foglie e radici.
Al primo gruppo appartengono le melanzane, i pomodori, i zucchini, i fagioli, i piselli ecc.
Alla seconda categoria appartengono le insalate, le coste, la catalogna, i broccoli, gli spinaci  i finocchi ecc.
Infine le radici sono le carote, i ravanelli, le patate i topinambur, il sedano-rapa ecc.
Ogni categoria racchiude in se elementi nutritivi e sapori peculiari che possono essere fatti apprezzare ai ragazzi attraverso le forme, i colori, i profumi ecc.


Poi si possono richiamare l'attenzione e la curiosità degli allievi sulle tecniche affinate dagli agricoltori nel corso dei millenni, per continuare a produrre in modo soddisfacente utilizzando sempre gli stessi terreni; ecco quindi affacciarsi il concetti di "rotazione", di "sovescio", di "consociazione".
Si scoprirà quindi che esistono piante "miglioratrici" e piante "consumatrici" ( in riferimento alla fertilità), e che la loro
successione agronomica, unita all'utilizzo di stallatico o compost, contribuisce a mantenere stabile la presenza di sostanza organica e quindi di humus, nel terreno.
A noi adesso (assieme con i bimbi), scegliere adesso la giusta combinazione!                  

venerdì 11 aprile 2014

AL LAVORO!!

Prima di iniziare l'esperienza di coltivazione vera e propria con i bimbi, è consigliabile introdurre il tutto con un po' di teoria; ad esempio spiegare che cosa è un seme, od un bulbo, o un tubero, facendoli vedere ( magari di diversi tipi ), e facendone apprezzare le differenze e peculiarità.
Inoltre, può essere interessante focalizzare l'attenzione dei nostri "piccoli coltivatori" sulle condizioni necessarie affinchè possa germogliare e svilupparsi la nuova pianta ( per i più piccoli pronunciare assieme le tre parole "magiche": terra, acqua, luce-calore!!), introducendo concetti quali temperatura, umidità, fotoperiodo, granulometria ecc.
Se si ha a disposizione un appezzamento di terreno può essere utile , a questo punto, fare noi la lavorazione profonda, magari facendoci aiutare, e lasciare agli allievi l'affinamento delle zolle e la successiva preparazione del letto di semina.
Sono a questo punto indispensabili alcuni semplici attrezzi che possono aiutarci nell' allestimento di un orto gradevole a vedersi e nello stesso tempo funzionale.
Quindi serviranno: delle zappette, dei discissori manuali, dei rastrelli, un puntale da trapianti, un foraterra, un tracciafile, dei paletti colorati.
A questo proposito è utile ricordare come sia utile far preparare, anche dopo la nascita delle piantine, dagli stessi bimbi, dei cartelli colorati con il nome delle colture; questo consentirà, oltre all'effetto estetico, di associare il nome corretto alle nostre verdure (che saranno rigorosamente di stagione).